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Venerdì 23 dicembre, alle 10, nel Duomo di Milano, monsignor Delpini presiede i funerali del Vescovo ausiliare emerito, già Vicario episcopale, scomparso il 20 dicembre a 81 anni: diretta tv e web
Ricordiamo che Mons. Stucchi fu colui che consacrò la nostra chiesa di Cristo Risorto a Crosio della Valle.
Disse:
" non so se qualcuno ha già partecipato a questa emozionante cerimonia... per me è la prima"
Gli siamo grati e lo ricordiamo oggi nella preghiera.
Monsignor Luigi StucchiÈ morto alle 4 di martedì 20 all’ospedale San Raffaele di Milano monsignor Luigi Stucchi, vescovo ausiliare emerito della Diocesi. Nato a Sulbiate (MI) il 17 agosto 1941, ordinato presbitero il 28 giugno 1966, svolse le prime esperienze come vicario parrocchiale a Valmadrera (Lc) e Lecco. Qui, dal 1973 al 1986, ha ricoperto anche la carica di direttore del settimanale cattolico Il Resegone”. Dal 1986 al 2003 è stato parroco a San Stefano Protomartire di Tradate (Va) e dal 1989 al 2003 decano del Decanato Tradate.
Nominato nel 2003 e fino al 2012 vicario episcopale della Zona II (Varese), monsignor Stucchi è stato ordinato Vescovo ausiliare della Diocesi il 5 giugno 2004. Da quello stesso anno, e fino al 2022, è stato presidente dell’Istituto Superiore di Studi Religiosi Beato Paolo VI, presso Villa Cagnola a Gazzada Schianno (Va), dove risiedeva dal 2012. Ha ricoperto inoltre vari incarichi come Vescovo delegato per la Conferenza episcopale lombarda negli ambiti della pastorale scolastica, della scuola cattolica e della formazione permanente del clero. Tra i suoi ultimi incarichi diocesani, dal 2012 al 2020, quello di Vicario episcopale per la vita consacrata. Il 30 aprile 2020 è divenuto vescovo emerito.
I funerali verranno celebrati nel Duomo di Milano venerdì 23 dicembre, alle 10, e saranno presieduti dall’Arcivescovo (diretta su Telenova, www.chiesadimilano.it e youtube.com/chiesadimilano). Alle 15 si svolgerà una seconda celebrazione a Tradate, nel cui cimitero la salma verrà tumulata. Sempre a Tradate, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, nel pomeriggio di mercoledì 21 dicembre sarà aperta la camera ardente.
Questo un primo ricordo di monsignor Delpini: «Con la morte di monsignor Luigi Stucchi perdo un collaboratore prezioso: ha vissuto tutta la sua vita con la dedicazione al servizio della Chiesa di Milano, con un impegno che è stato apprezzato dai miei predecessori. Per me è stato particolarmente importante per la pronta disponibilità a condividere la sua esperienza, la sua sapienza spirituale, la conoscenza delle persone: insomma il frutto di una vita, offerto in dono per il mio servizio alla Chiesa ambrosiana. Riceva ora il premio d’amore dal Signore che ha amato e da tutte le persone che lo hanno avuto amico, maestro, guida».
Sabato sera, nella chiesa di Cristo Risorto a Crosio, ha avuto luogo il concerto del gruppo di voci maschile La rocca.
Il direttore, Maestro Tito Lucchina ed il suo ensemble di ventun cantori, ha allietato la serata dei presenti con un programma che ha spaziato dai classici natalizi ad una splendida raccolta di canti popolari ed alpini.
Splendidi i rimandi popolari al lavoro ed alla trincea, che, raccolti all'uscita le impressioni dei presenti, hanno commosso anche qualche ascoltatore (incluso lo scrivente).
Non è mancata anche una poesia di un componente poeta che ha declamato un suo componimento inerente la vita dell'ottocento e novecento delle nostre zone. Si descriveva la vita di filanda delle ragazze, e sposava un pezzo (mi sun stùfa) il quale andava a dipingere la vita di filanda delle nostre nonne o bisnonne.
Splendidi i canti di trincea (sublime intrpretazione di Monte Nero)
Naturalmente ottimi nell'interpretazione di un coro maschile i classici ed i classici natalizi.
Un ringraziamento va a chi ha organizzato, don Renato Zangirolami con l'appoggio dell'accademia Saint Saens , ed a chi è intervenuto.
Naturalmente, e soprattutto a chi ha cantato (bene).
Di seguito alcune immagini della bella serata.
Da dietro la porta....
Lo spettacolo ha inizio. Le persone, pochine in senso assoluto, ma in considerazione del numero dei crosiani attivi in numero interessante, sono attente....
a cappella per i passaggi più impegnativi ( e commoventi)
Il Poeta !
Il direttore saluta gli astanti . Tanti applausi. Grazie a tutti.
Buone feste e...
arrivederci all'anno prossimo!!!
Ieri sera, 15 settembre, in occasione della celebrazione di chiusura della festa compatronale della Madonna Addolorata, abbiamo avuto il grande onore di ospitare Padre Pierdomenico Volpi, Postulatore generale per le cause dei santi dell'ordine cistercense.
Per noi crosiani solo Domenico, e per gli ultra cinquantenni sicuramente compagno di piazza e di giochi negli anni settanta e primi ottanta, è ora all'abbazia di Casamari in questa importante veste.
Di seguito qualche immagine della celebrazione nella chiesa antica di S. Apollinare .
Una splendida omelia sulla Vergine addolorata e sulla poca santità del popolo che va assolutamente recuperata, ha colpito gli astanti che, cosa notevole e, a mio giudizio molto bella, in taluni momenti erano in un silenzio pressochè assoluto.
Padre Volpi ha raccomandato di far capire al Padre che Gli vogliamo bene: un segno di croce o un semplice rimando durante il giorno. Non viviamo senza di Lui, Lui ci aspetta.
Il nostro più caro saluto a Domenico ed un augurio di cuore per il suo operato alle cause dei santi che ci guidino verso una vita ed un operato più santo... credo che specialmente in questo momento ce ne sia realmente bisogno!!
Durante La celebrazione con la bella Omelia
In una sua tipica espressione con gli amici
Con don Renato, al quale ha raccomandato la santità dei Crosiani ... ( e dei daveriesi !!)
Con qualche crosiano doc.. amici di infanzia.
Con gli amici di sempre... Paolo e Filippo
Si è svolta domenica la festa del nostro piccolo paesino.
Dopo la messa delle 9.30 in chiesa antica di S.Apollinare la presentazione del restauro della porta antica della sacrestia a cura del restauratore Luca Gaetano di Azzate. (sotto in streaming, in giallo)
Nel pomeriggio processione con la statua della Madonna....
Poi il tradizionalissimo incanto dei canestri...
Questo appuntamento è frequentato veramente dai crosiani doc... se non sei un crosiano non lo consideri.
Eppure ha una magia veramente particolare, Vi assicuro. Non fosse altro perchè, seduti nella piazza tiepida, si chiacchiera scherzosamente mentre il battitore, Virginio da una trentina d'anni ormai, subentrato allo storico Enrico (ul Richegn..) , batte l'asta di torte ed altre prelibatezze.
Una volta l'uso era la messa all'asta di animali da cortile... ricordo il maialino da rincorrere . E quante galline, tacchini e piccioni si sono venduti!!!
Ultimo pezzo venduto, un asse della porta restaurata. Una tavola di noce del 700 con un chiodo forgiato.
La piazza ha suggerito di realizzare un tagliere.... ma il salame era già stato battuto! Peccato!!!
Sotto il link della vendita di una torta "paradiso"... l'avrà acquistata il don ...??? ;)
https://photos.app.goo.gl/3EaP8Mt9urJP7sab9
In occasione della festa patronale di S.Apollinare, per cui abbiamo bruciato il "globo", il nostro don Angelo Castiglioni, parroco emerito, ha celebrato la messa di domenica mattina.
Al termine gli auguri con un brindisi ed un dolcino....
La preparazione in S. Apollinare
In chiesa di Cristo Risorto, per la celebrazione, con il coro e Beppe, all'organo !!
Fuoco alle polveri..!! Il globo, simbolo della vanagloria, è incendiato!!
La celebrazione eucaristica
Pronti....
Cin Cin.... Tanti auguri, don Angelo !!!!!
47 Anni fa, il Reverendo Zangirolami veniva ordinato nondimeno che da San Paolo VI
Nella ricorrenza porgiamo gli auguri più sentiti da parte di tutti i crosiani e i parrocchiani della comunità.
La barca di S. Pietro!!!
Da preparare questa sera 28 giugno con albume di uovo versato in un vaso di acqua e lasciare all'esterno di casa in luogo riparato: domani mattino si vedrà!!!
Per festeggiare le nozze d'argento col Signore del nostro Parroco, don Valter, a Crosio, dopo la S.Messa delle 17 un brindisi con un prosecchino bello fresco, vista la temperatura.
Qui sotto vediamo il festeggiato che, dopo aver consacrato il pane e il vino, si adopera sempre con il vino in modo più profano...
Il risultato direi che è stato comunque ottimo.
Rinnoviamo gli auguri a don Valter e partecipiamo al brindisi anche da remoto.
Abbiamo aderito all'iniziativa "m'illumino di meno" spegnendo le luci del campanile della chiesina antica di S.Apollinare.
Abbiamo poi deciso di mantenerle spente per un periodo di tempo che valuteremo, almeno per il tempo della quaresima, esclusi i fine settimana, non solo per un risparmio di energia, ma anche per dare un piccolo segno di solidarietà ai popoli che il buio della guerra lo stanno vivendo quotidianamente.
L'invito è alla preghiera per la pace, magari ogni volta che, alzando la testa sui tetti del borgo alla sera, ci si chiede "come mai il campanile è spento..?"
Buona e Santa Quaresima
p. CPP S.Apollinare - Crosio d.Valle