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Nella chiesa di Cristo Risorto, da Lui stesso consacrata, mons. Luigi Stucchi ha concelebrato la funzione della festa patronale, in cui il sindaco ha simbolicamente offerto la luce che arde ininterrottamente sotto la statua del patrono, sita nella chiesina di S.Apollinare mirabilmete restaurata.
Nelle immagini che seguono due immagini della celebrazione concelebrata da don Renato e da mons.Stucchi ed allietata dall'organista Beppe con il quintetto Crosio ensemble.
A tutti i presenti un ringraziamento.
La serata ha poi ufficilamente interrotto la chiusura dell'oratorio in cui ci si è recati per un ghiacciolo offerto da don Renato.
Domenica 8 Dicembre, il nostro Rev. Zangirolami ci ha omaggiato del suo consueto dono natalizio in musica, per il quale a Lui va il nostro doveroso ringraziamento.
Quest'anno il grazie è più sentito in quanto il concerto non è stato usuale.
Arrivati in chiesa abbiamo avuto dinanzi a noi la famosa Banda di Capolago..... quaranta elementi con ottoni e percussioni ed una scaletta pressochè da parata... ohibò!! Al primo mancamento di don Renato è seguita l'esecuzione dei Brani.
Bene, la perfezione dell'esecuzione e la spiegazione di tutti i pezzi letti in chiave natalizia, hanno portato tutti i presenti, intervenuti ben numerosi in chiesa Cristo Risorto a Crosio, a gustare in una magica atmosfera di Natale, le esecuzioni di pezzi il cui significato intrinseco ai più è sempre sfuggito.
Stupende le esecuzioni di brani di Morricone viste secondo l'ottica del film che seguivano, e commentati dal Maestro Giuliano Guarino in modo assolutamente inconsueto e , mi si lasci dire, a volte commovente.
Tutti i maestri sono stati ottimi, una menzione va data alla giovane batterista, eccezionale nella colonna sonora di "pirati dei caraibi" con il suonatore di tuba.
A seguire alcune immagini recuperate dai presenti in sala in quanto il fotografo.... aveva in avaria la macchina fotografica!!!
Buon natale a Tutti !!!
Grazie alla Famiglia Belli fu Gino, uno dei pionieri dell'industria crosiana, che diede lustro e lavoro al paese di Crosio della Valle creando la ditta Rafitex, dove almeno un membro di quasi ogni famiglia di Crosio (e non solo) ha lavorato, abbiamo inaugurato Sabato 14, proprio il giorno dell'esaltazione della Croce, l'edicola dedicata al Cristo porta Croce.
Questa bell'edicola che tutti abbiamo visto, e forse mai guardato, sorge adiacente alla stazione di servizio Eni a Crosio. Per mano del Restauratore Nicora, che ha partecipato all'inaugurazione e ci ha illustrato le fasi del lavoro di ripristino dell'affresco, e dello studio effettuato con la supervisione della sovrintendenza alle belle arti, è stato riscoperto questo segno dell'antica devozione del paese, che non doveva rimanere nell'oblio.
Riportato all'antico splendore, di seguito un piccolo reportage fotografico con le immagini della presentazione e della benedizione dell'icona.
Ancora vanno i ringraziamenti alla famiglia Belli, il cui progenio Sig. Gino - Ginetto per tutti i crosiani oltre gli "anta" - che da Legnano negli anni '50 si recava a Crosio in bicicletta, ha partecipato con la prima donazione per la realizzazione del salone dell'oratorio ed è sempre stato fedele e presente ad ogni iniziativa della nostra piccola comunità. Ora , per mano dei nipoti, ancora, con questa bella iniziativa, dinanzi alla sede storica della sua azienda.
L'edicola come si presenta oggi dopo il restauro.
Dal di la' della strada il Cristo porta la Sua croce... Le persone attendono don Renato per l'inaugurazione
ecco, arriva don Renato ed il sindaco, Marco Bortolussi. Alla sinistra il Sig.Nicora, l'artista restauratore.
Ecco, a destra del Padre, sotto la croce i poteri materiali e spirituali: il sindaco e il rev. Zangirolami. A sinistra il popolo che ascolta.
Il Rev. don Renato Zangirolami sta illustrando tutta la storia dell'edicola. A sinistra il Sig. Nicora ammira la sua opera.
Sotto, la sequenza del dies irae di Tommaso da Celano e la targa alla memoria sel Sig. Gino
Recordàre, Iesu pìe,
Quod sum càusa tuae vìae,
Ne me perdas illa dìe.
Ti rammenta, buon Gesù,
Onde allor abbi a salvarne
Dall'eterna schiavitù.
(traduzione semipoetica don Giuseppe Riva, coi Tipi di Antonio Valentini e C., Manuale di Filotea, ed.ne decimaterza (riveduta e aumentata), Milano, Libraio Serafino Maiocchi, Contrada de' Profumieri n. 3219, Agosto 1860, pp. 80, 86, 87 di 940)
La preghiera tutti insieme, e poi ...............
La benedizione.
Ora, quando passerete per Crosio, saprete dove rivolgere lo sguardo per una piccola preghiera.
Il Cristo con la sua Croce è lì da tanti tanti anni e ha visto passare davanti a Lui tutti noi, anche se non ci siamo accorti della Sua presenza.
ReG
Dai continui studi che stiamo promuovendo ci sono ulteriori sviluppi che proiettano l'edificazione della chiesina di S.Apollinare, così cara ai crosiani, ad origini altomedievali provate.
Quindi che questo edificio fosse già a Crosio nell'anno mille ormai è quasi una certezza.
C'è chi azzarda una fondazione in epoca carolingia... Sarà vero? ai prossimi studi l'ardua sentenza.
Di seguito il link del sito con le ultime aggiunte.
Da " La prealpina" di Sabato 16/03/2019
Pellegrinaggio decanale a Fatima dal 25 al 30 giugno
accompagnati da Don Renato.
Programma scaricabile su Comunità --> avvisi.
Per informazioni telefonate a Don renato 339.8940478, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
E' stato con vivo piacere che, durante l'ultimo rosario comunitario del mese di maggio, svoltosi alla piacevole ed amena localita Caregò, seguito da un nutrito rinfresco per i presenti, don Renato ci ha comunicato l'arrivo di una lettera dalla segreteria di stato vaticana....
Aperta in diretta la missiva, che conteneva una seconda busta con un'immagine del Pontefice con il Suo logo sul retro, la suspence si è fatta realmente tangibile.
Nella seconda busta, della segreteria di stato vaticana, era contenuta la lettera che pubblico di seguito, e che allego anche in formato stampabile.
E' la risposta che Papa Francesco ha voluto inviare alla "letterina", che i nostri quattro ragazzi: Angelica, Aurora, Fabio e Michael (in rigoroso ordine alfabetico...) avevano consegnato al Card. Domenico Calcagno durante il bell'incontro informale ed amichevole che avevamo avuto in oratorio dopo la celebrazione, più solenne, della confermazione accompagnati anche dalla loro catechista Rita ed Omar.
Coro di Crosio
in attesa di file audiovisivo in lavorazione.
A cura del Crosian sextet Apollinaris ensemble
Immagine del concerto del coro "S.Maria del Monte" di Sabato 20/12-
Il coro Ringrazia per l'ottima interpretazione.